Da oggi, 23 gennaio 2014, grazie ad un Progetto, promosso e curato dalla Soprintendenza Archivistica per la Toscana, avviato per celebrare il Centenario della morte del poeta Giovanni Pascoli – amico fraterno del Semeria – è possibile accedere, direttamente in rete, alle lettere del Padre barnabita conservate all’interno degli Archivi Pascoliani.
Si tratta di 23 lettere inviate dal Semeria all’amico poeta, da genova, Pisa, Saluzzo, Valtournance, nei primi anni del Novecento (nelle poche lettere datate si ritrovano indicazioni che vanno dal 1903-1909).
L’opera di digitalizzazione ed informatizzazione dell’Archivio è stata curata dalla Scuola Normale Superiore di Pisa e consiste nella descrizione informatizzata di tutte le carte dell’archivio, attuata secondo le più accurate metodologie archivistiche.
Il lavoro, ancora in fase di completamento, comprende:
- l’inventariazione informatizzata e la digitalizzazione delle circa 61.000 unità documentarie che compongono l’archivio di Giovanni e Maria Pascoli (carteggi, manoscritti, foto, documenti diversi), per un totale di circa 150.000 immagini;
- la schedatura e la digitalizzazione della raccolta di giornali (circa 6.000, spesso con note e commenti autografi);
Sicuri che altri documenti interessanti per lo studio del Semeria potranno arrivare con la pubblicazione del materiale ancora in fase di digitalizzazione, rimaniamo in attesa delle carte di Maria Pascoli, della raccolta dei giornali e della raccolta delle foto che saranno rese disponibili non appena completata la schedatura.