“Ut fratris tam praeclari inlustrare possis
ingenium, mores, doctrinam …” 1
A. Il Progetto:
Uomini come il Semeria corrono, spesso, il rischio di essere oscurati dalla propria fama.
Quanti, pur conoscendo benissimo il nome del Padre Barnabita – per aver letto di Modernismo, per essere venuti a contatto con le sue opere di carità, per essere stati, semplicemente, abitanti in una via che porta il suo nome – hanno mai pensato di associare a quel nome un pensiero, un sentimento, una motivazione, un riferimento ad una persona reale, in carne ed ossa?
Negli incontri di studio, nelle conferenze sul Barnabita, mi accorgo che del famoso oratore esiste, tra i più, una conoscenza approssimativa. Anche tra coloro che – essendo stati allievi, nelle case dell’Opera – hanno con il Padre una maggiore familiarità.
Chi conosce l’oratore e il filosofo dimentica l’impegno di carità verso i poveri e gli orfani meridionali; chi conosce l’impegno di carità non conosce la vastità dei suoi interessi scientifici e culturali.
Anche la bibliografia, spesso specialistica, è poco presente in libreria costringendo il curioso alla ricerca nelle bibioteche più fornite.
Ho sentito, quindi, l’esigenza di avviare questo Progetto, realizzando un archivio di risorse attraverso il quale ciascuno possa avvicinarsi alla complessa figura del Semeria costruendo un proprio percorso, multimediale, fatto di riferimenti a temi e argomenti, supportato da una idonea bibliografia, immagini e documenti filmati.
Un percorso multidimensionale in cui possono navigare, fianco a fianco – ciascuno con le rispettive esigenze di informazione, di studio – il curioso ed il giovane impegnato nella preparazione della tesi universitaria, l’esperto di storia alla ricerca di aggiornamenti sugli studi semeriani.
L’Archivio, dinamico, nasce come laboratorio interattivo senza scopo di lucro: tutti coloro che sono a conoscenza di dati, materiali, utili allo sviluppo del Progetto – che è pubblicato sotto licenza Creative Commons 3.0 – possono comunicarli all’indirizzo segnalato in copertina. Provvederò, appena possibile, a verificarne la fonte e a metterli a disposizione dell’intera comunità, attraverso la rete.
Giovanni Mesolella
B. I Materiali:
I testi presenti nel sito, a meno che non sia diversamente segnalato, sono del sottoscritto. Anche il testo della biografia, appartenente ad un saggio, pubblicato nel 1998 (G. Mesolella “Padre Giovanni Semeria e l’impegno della carità alla luce del Concilio Vaticano II” in “Studi Minozziani”, Potenza, a. II (1998), pagg. 5-40) che ha costituito, a partire dal 20 maggio 2006, la versione originale della Voce “Giovanni Semeria” presente su Wikipedia.
I riferimenti cronologici presenti all’interno del calendario sono in gran parte tratti da: V. Colciago “Note Biografiche” in appendice a G. Semeria “Saggi… clandestini”, Ediz. domenicane, 1967, vol. II, pagg. 371-394.
I riferimenti bibliografici tengono conto, in modo significativo, del contributo, fondamentale, dato agli studi semeriani da A. Gentili con il suo saggio “P. Giovanni Semeria nel 75° della morte”. 2
C. I diritti d’autore:
Tutti i testi del Padre Semeria presenti sul sito, e disponibili per il download, non sono più coperti da copyright. I brani sono stati tratti, infatti, dalle opere originali che sono degli inizi del Novecento; anche se, per evidenti motivi di opportunità si è ritenuto utile citare le edizioni più recenti degli stessi in modo da facilitare, al lettore, l’opera di consultazione ed approfondimento.
I testi delle conferenze postume, pubblicati in fascicoli a cura dei Padri Barnabiti sono resi disponibili con il consenso degli aventi diritto.
La legislazione italiana (Legge 22 aprile 1941 n. 633, innovata con la legge 22 maggio 2004, n. 128), prevede, infatti, che il termine, per la scadenza del diritto d’autore, è di 70 anni dalla data della morte del titolare del diritto.
Per le opere cinematografiche, audiovisive o di sequenze di immagini in movimento (art.78 ter della suddetta legge) la durata è di cinquanta anni dalla fissazione (da intendersi come fissazione dell’immagine sulla pellicola) ma quelle relative al Semeria – realizate per conto dei Padri Barnabiti e della Famiglia Religiosa dei Discepoli – sono state pubblicate direttamente dai proprietari in rete autorizzandone, implicitamente, la diffusione.
Per le fotografie, la durata dei diritti relativi è fissata in vent’anni dalla produzione della fotografia.
Per le immagini ed i testi presenti nell”Archivio Digitale” – i cui diritti appartengono ai legittimi proprietari e sono presentati su questo sito solo con l’obiettivo di aumentarne la visibilità – si è provveduto a citare direttamente le fonti. Nel caso la fonte non risulti ancora associata, si invitano i lettori ad inviare una segnalazione all’indirizzo giovanni.mesolella@tin.it.
In ogni caso, per le foto, si inserisce, di seguito, l’elenco delle fonti principali:
– Centro Studi Storici dei Padri Barnabitii – Roma;
– Sito “1418 – Documenti e immagini della grande guerra” del Ministero per i Beni e le Attività Culturali;
– “Lombardia Beni Culturali” portale regionale del patrimonio culturale ;
– “Some WW1 photographs”;
– http://www.quattrobaj.com.
1. Espressione di P. Andrea Bonini, citata da A. Bianco, nel suo saggio “L’«orribile tentazione» di Padre Semeria” in “Barnabiti Studi”, Roma, n. 1 (1984), pag. 208, nella versione completa, recita:”Continui a semerieggiare? Optimum quidem, sed persevera, ut, Fratris tam praeclari inlustrare possis ingenium, mores, doctrinam” (16 marzo 1984).
2. A.M. Gentili “P. Giovanni Semeria nel 75° della morte” in “Barnabiti Studi”, n. 23 (2006), pagg. 331-377.
Eventuali segnalazioni e suggerimenti destinati all’autore possono essere inviati, via email, all’indirizzo giovanni.mesolella@tin.it .