Le motivazioni di un Progetto.

Studi Semeriani

A. La rete e i nuovi processi di comunicazione 

B. L’approccio sincronico 

C. La rete e la Chiesa

D. Il Progetto “Studi Semeriani”

 

D. Il Progetto “Studi Semeriani” (continua)

Un rilievo particolare è dato ai temi dell’ecumenismo, del femminismo, della formazione dei laici e del clero, dell’educazione, dello sport cristiano, della Scuola Superiore di Religione, della Letteratura e dell’Arte.

Studi Semeriani: pagina FogazzaroMolto interessante, per cogliere l’influenza esercitata dal Padre Barnabita sulla cultura del suo tempo, è poi, il quadro analitico delle “amicizie illustri”. Settanta e più bibliografie, organizzate per tipologia, sui rapporti avuti dal Semeria con autori che hanno segnato in modo indelebile la storia e la cultura del secolo breve (da Don Orione a Gio Ponti, da Maurice Blondel a Luigi Cadorna, da Eugenio Montale a Gabriele D’Annunzio, da Giovanni Pascoli a Don Luigi Sturzo, da Carlo Bo a Edmondo De Amicis, da Antonio Fogazzaro a Leone Tolstoj, da Alfred Loisy a Gorge Tyrrel, senza tralasciare i Pontefici Pio XII, Giovanni XXIII, Paolo VI).

Per facilitare la navigazione tra i contenuti del sito e la condivisione delle informazioni in rete, ciascuna pagina è dotata di opportuni tag, che aiutano ad identificare e classificare i contenuti in modo diretto e professionale, dei link ai maggiori servizi di websharing (Twitter, Facebook, Digg …) oltre all’opportunità di accedere in modo diretto ai post correlati. Un motore di ricerca, sul lato a destra della pagina, offre la possibilità di navigare all’interno del sito per individuare contenuti che rispondano a specifiche esigenze di studio o di ricerca.

Studi Semeriani: traduzione istantaneaUn traduttore istantaneo permette, poi, di tradurre in tempo reale, tutto il testo del sito in una delle tantissime lingue disponibili, bloccando la navigazione nella lingua individuata con la sola selezione della bandiera ad essa collegata.

Molto utili per orientarsi nella selezione dei contenuti sono, anche, la mappa del sito e le specifiche sezioni che, fin dalla copertina, segnalano i post più letti del mese e gli ultimi aggiornamenti, gli ultimi documenti pubblicati e quelli più scaricati.

Un apposito menu, sulla destra della pagina, offre l’opportunità di restringere la consultazione ai soli riferimenti bibliografici più aggiornati, scegliendo la data di pubblicazione.

Chiude la rassegna l’elenco dei siti e delle risorse essenziali: dai cataloghi delle biblioteche online ai siti delle riviste “Evangelizare” ed “‘Eco dei Barnabiti“, dal sito del Centro Studi Storici dei Padri Barnabiti a quello della rivista “Barnabiti Studi“.

Studi Semeriani: account FacebookStrettamente collegati al sito internet sono l’account di Facebook 10Twitter 11, Flicker 12 Istagram 13, attraverso i quali è possibile, per gli utenti registrati:
– essere aggiornati, in tempo reale, sugli ultimi contenuti pubblicati nel sito internet;
– condividere elementi bibliografici, iniziative e progetti, collegati al Semeria e realizzati a livello nazionale ed internazionale;
– invitare amici e conoscenti ad apprezzare la modernità del messaggio cristiano attraverso il pensiero e l’opera del Padre Barnabita.

Studi Semeriani: account TwitterPer quanti hanno l’abitudine di tenersi aggiornati attraverso gli aggregatori rss, segnaliamo, infine, la disponibilità di un doppio servizio rss (quello relativo ai post e ai commenti)14 che permette di seguire, in tempo reale, eventuali aggiornamenti del sito con le ultime notizie del quotidiano preferito, le news di approfondimento culturale e professionale, i risultati più recenti della propria squadra del cuore. 

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Note: 

1. M. Prensky “Digital Natives, Digital Immigrants“ in “On the Horizon“, MCB University Press, Vol. 9, no. 5, October 2001;
2. M. Prensky “Do they really think differently“ in “On the Horizon“, MCB University Press, Vol. 9, no. 6, Decembrer 2001;
3. G. Siemens “Connectivism: A Learning Theory for the Digital Age” in “Elearnspace everythings elearning”, December 12, 2004;
4. Paolo VI, “Evangelii Nuntiandi”, Esortazione Apostolica, n. 45, 8 dicembre 1975;

5. Francesco I “Discorso ai partecipanti all’Assemblea plenaria del Pontificio Consglio delle Comunicazioni Sociali”, 21 settembre 2013;
6. P. A. Spadaro “La Rete non è un nuovo mezzo di evangelizzazione, ma un contesto in cui la fede è chiamata ad esprimersi per con naturalità”;
7. Benedetto XVI “Reti Sociali: porte di verità e di fede; nuovi spazi di evangelizzazione“, messaggio per la XLVII Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, 12 maggio 2013;
8. L’espressione “per presentare l’ingegno, la vita, la dottrina di un fratello tanto famoso” è del P. Andrea Bovini barnabita, ed è citata in: S. Cavaciuti “Il concetto semeriano di Filosofia”(I) in “Barnabiti- Studi” n. 1 (1984), pag. 208;
9. www.studisemeriani.it;
10. https://www.facebook.com/profile.php?id=100004399845901;
11. https://twitter.com/Studi_Semeriani;
12. https://www.flickr.com/photos/100145932@N08/sets/.
13. https://www.instagram.com/studisemeriani/
14. https://www.studisemeriani.it/feed.
 

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