Come i “fratelli separati” anche la donna viveva – secondo il Semeria – la sua esclusione dalla partecipazione attiva alla vita della Chiesa come un motivo di disagio, un motivo di inaccettabile subordinazione106.
Come i “fratelli separati” anche la donna viveva – secondo il Semeria – la sua esclusione dalla partecipazione attiva alla vita della Chiesa come un motivo di disagio, un motivo di inaccettabile subordinazione106.