Bibliografia essenziale
A. La Nuova Didattica: B. La libertà di insegnamento:
Da oggi, 23 gennaio 2014, grazie ad un Progetto, promosso e curato dalla Soprintendenza Archivistica per la Toscana, avviato per celebrare il Centenario della morte del poeta Giovanni Pascoli – amico fraterno del Semeria – è possibile accedere, direttamente in rete, alle lettere del Padre barnabita conservate all’interno degli Archivi Pascoliani.
Ancor più che per la biografia, pensare di proporre, in una sintesi esaustiva, la vastità della bibliografia semeriana è semplicemente impossibile. La ricchissima produzione scientifica e pubblicistica del Barnabita, il suo impegno di carità, hanno dato, infatti, linfa a molteplici confronti e discussioni, con una vasta produzione di saggi che spaziano sui temi più disparati: dall’oratoria alla critica storica, dall’impegno sociale all’azione di carità. Senza parlare dell’immensa produzione di materiale inedito che, pian piano, sta venendo alla luce grazie all’infaticabile impegno degli studiosi.
Antonio M. Gentili, sintetizzando l’impegno del P. Semeria nella cultura del suo tempo, scrive: “Si può dire non ci sia stato settore che egli non abbia raggiunto con il suo magistero e la sua testimonianza”1.
Chiunque voglia avvicinarsi al pensiero e all’opera del Semeria non può non tener conto del’ambiente storico e culturale che ha caratterizzato gli inizi del Novecento, nel quale il Padre Barnabita visse e del quale fu considerato, da molti studiosi, una delle massime espressioni.